lunedì 20 settembre 2010

L'IMPORTANZA DELLA DESCRIZIONE NELLE INSERZIONI EBAY

Forse avete sempre prestato poca attenzione all'argomento, specie se siete degli utenti ebay alle prime armi. Eppure la descrizione di un oggetto, il saper raccogliere in una manciata di caratteri l'essenza del prodotto da voi proposto, può fare la fortuna o la cattiva sorte della vostra vendita.
Mettetevi in testa che Ebay, fra le altre cose, è un grande motore di ricerca.
Un motore di ricerca dove non valgono pagerank o accordi particolari, ma dove l'abilità a volte gioca un ruolo focale. Perchè il compratore, nella maggior parte dei casi, esegue sempre gli stessi gesti.
Accende il computer, si collega a www.ebay.it, digita la sua chiave di ricerca del prodotto.
Ed è qui che scatta l'abilità del bravo inserzionista.
La descrizione perfetta sa raccogliere gli elementi fondamentali dell'oggetto o degli oggetti in due parole, cita il codice del modello del prodotto, magari fornisce anche un'indicazione di massima sul prezzo. Poniamo che la vostra inserzione riguardi il tanto citato videogame. Occhio a scrivere correttamente il titolo. Se sbagliate, non sarete fra i risultati del motore di ricerca e le chance di vendita si abbasseranno drasticamente.  Ultimo suggerimento, guai ad

venerdì 17 settembre 2010

VALUTARE IL GIUSTO PREZZO DI VENDITA SU EBAY

Quante volte si trova un oggetto adatto alla vendita su Ebay ma, ahimè, non si ha la minima idea di quale sia il prezzo adatto al quale inserzionarlo?
Un dilemma. Perchè proporre un prezzo inadeguato può far saltare ogni possibilità di vendita del prodotto. Per questo è assolutamente imprescindibile un'attenta ricerca del valore di mercato dell'oggetto prima di proporlo su ebay. E proprio Ebay può risultare la piattaforma più adatta per la definizione del prezzo di vendita. Perchè certamente, prima di voi, qualcuno ha venduto o ha tentato di vendere il vostro stesso oggetto.
Quindi badate a molti aspetti. Per prima cosa verificate a quale prezzo i venditori propongono la merce e fate una media. Ci sono pazzi furiosi che pretendono di vendere a cifre esorbitanti, altri che si accontentano di pochissimo. La verità, come spesso accade, sta nel mezzo.
In quanto alle vendite in formato asta, seguitene diverse e verificate a quale prezzo vengono vinte.
Valutate tutti gli aspetti, compresi i costi di spedizione che vanno sempre sommati per avere una visione d'insieme. Poi fate un ragionamento d'insieme e stilate il vostro prezzo.
Ovviamente considerate l'usura, le condizioni e l'età del vostro oggetto.
Se poi non vi sentite soddisfatti internet è una miniera di informazioni e certamente vi fornirà altri elementi per dare una valutazione ancora più corretta al prodotto.

giovedì 16 settembre 2010

PERCHE' NON PROVARE A COMPRARE E RIVENDERE GLI OGGETTI SU EBAY

E' un miraggio per tanti utenti, specie i più inesperti che al primo oggetto venduto su ebay pensano di poter intraprendere un'attività di compravendita utilizzando lo stesso mezzo.
Ci si prende gusto pian piano. Si prendono due oggetti impolverati su un soprammobili e ci si accorge che in quattro e quatt'otto li si piazza a cifre insperate su ebay.
E l'idea balena nella testa: perchè non comprare per rivendere??
In fondo forse basta soltanto piazzarsi davanti al pc, guardare molte aste, trovare quelle che vanno semideserte e accaparrarsi l'oggetto giusto a pochissimo.
Poi riproporre lo stesso oggetto, con l'inserzione giusta e rimetterlo in vendita cercando ovviamente di lucrare il più possibile. Un giochino semplice e redditizio a quanto pare.
Ma è una pia illusione, un sogno che si infrange quando si ci deve confrontare con percentuali e commissioni. Perchè ricordatevi una cosa.
Quando acquistate sborsate fino all'ultimo centesimo.
Vendendo, percepirete soltanto il 90% del valore finale.
Quindi i conti fanno presto a sballare.
Mettete di vincere un'asta a 10 euro.
Per guadagnare adeguatamente dovrete rivendere minimo a 13, per ottenere un certo guadagno dalla transazione. Ben presto, vi accorgerete di una cosa.
Nessuno sarà disposto a sborsare più dei 10 euro che avete pagato voi in prima battuta.
E col tempo, specie se trattate un oggetto soggetto a rapida svalutazione come ad esempio un videogame, vi troverete ad avere addirittura difficoltà a rivendere.
Che fare? Tentare una via diversa.
Acquistare su Ebay e proporre la vendita su altri canali, rientrando sempre e comunque nei

martedì 14 settembre 2010

EBAY ANNUNCI, PER GLI SCETTICI E I TRADIZIONALISTI


A qualcuno, le aste on-line, non vanno proprio giù. Anche se esistono i mezzi per difendersi dalle truffe, per alcune persone ebay non fornisce le necessarie garanzie per condurre in tranquillità assoluta le transazioni. Per altri ancora l'abitudine a visionare un oggetto prima di averlo acquistato o a trattare faccia a faccia con il venditore sono momenti che non si possono in alcun modo by-passare.
In ragione di questo, il più grande sito per la vendita on line ha lanciato da qualche tempo EBay annunci, un sistema che funziona come i tradizionali quotidiani di inserzioni.
Ovviamente il bacino d'utenza è molto più vasto, ma su ebay annunci l'acquirente può vedere un immagine di anteprima della merce ed entrare in contatto diretto con il venditore che lascia un prezzo per la merce inserzionata e indica il modo in cui contattarlo.
La transazione avviene in maniera fisica, per cui se siete nella stessa città dell'inserzionista o avete modo di raggiungerlo, potete vedervi e concludere faccia a faccia le varie fasi della trattativa, pagamento compreso. Ovvio che in questa fase ebay, non vi può tutelare in alcun modo.
Infatti la domanda che ci si pone è proprio questa. Internet è davvero un mezzo così insidioso?
Ritenete davvero che un sito come ebay, la cui reputazione è appesa alla buona riuscita di ogni singola transazione, permetta intrusioni da persone dedite al malaffare?
La vita ci dimostra che l'inghippo è dietro l'angolo e non necessariamente si chiama Internet.
A volte bisognerebbe pensare un pò di più questo strumento per le opportunità che offre piuttosto che per i rischi a cui occasionalmente espone.

lunedì 13 settembre 2010

PAYPAL E EBAY, UNA SCELTA OBBLIGATA PER I VENDITORI

Vendere on-line significa esporsi a rischi che nella vendita tradizionale sono meno concreti.
Stiamo parlando delle truffe. Per quanto Ebay sia dotato di sistemi di tutela sia per l'acquirente che per il venditore molto ben strutturati, il pericolo è sempre dietro l'angolo.
Per questo motivo il momento del pagamento è spesso e volentieri un'incognita.
E' proprio in questa fase che occorre dotarsi di tutti gli strumenti necessari per diminuire al minimo i rischi di avere brutte sorprese.
A cominciare dall'utilizzo della carta di credito. Tramite Paypal nello specifico.
Ma andiamo con ordine. Al giorno d'oggi lo strumento più sicuro per ricevere pagamenti e quindi condurre in sicurezza e trasparenza con Ebay è Paypal.
I bonifici sono lenti e verificabili solo a giorni di distanza; gli assegni, specie se esteri, possono richiedere settimane per la verifica della copertura. Disguidi simili per strumenti come il vaglia postale.
Farsi ricaricare carte prepagate, invece, è un sistema che per quando sicuro non permette di avere un giusto controllo delle entrate.
Paypal toglie tutti questi problemi. Previa registrazione e registrazione della propria carta di credito, si possono ricevere pagamenti, in tempi rapidi ed avere un controllo capillare dei movimenti di denaro e dei soggetti che eseguono i pagamenti.
In più Paypal, grazie a una perfetta sinergia con EBay, permette di essere rimborsati in caso di mancato arrivo della merce o difformità di altro tipo.

sabato 11 settembre 2010

NEGOZI EBAY - OPPORTUNITA' O ILLUSIONE?

Chi non ha pensato, almeno una volta, di aprire un negozio Ebay e dire addio alla sua attività lavorativa per investire in più interessanti opportunità di guadagno?
Ma i sogni, come si sa, non sempre di realizzano. In questo post cercheremo di fare un pò di chiarezza sul mito dei negozi ebay, e sulle reali opportunità che offrono.
Anzitutto i negozi ebay comportano un costo mensile fisso, e nella maggior parte dei casi comporteranno l'onere di aprire una partita IVA e di destreggiarsi fra fatturazioni e versamento di imposte.
Ma veniamo alla domanda più importante. Quanto si guadagna con un negozio Ebay?
La risposta è: dipende. Da un sacco di fattori.
Certamente partiamo da una constatazione. La legislazione italiana prevede che fino alla cifra indicativa di euro 5.000,00, un'attività è da considerarsi occasionale e pertanto non fa scattare l'obbligo di apertura di una partita IVA per il versamento dell'imposta.
Ne consegue che chi intende aprire un negozio EBay, caricandosi costi di gestione, voglia quantomeno produrre ricavi superiori a questa cifra. Non c'è comunque nessuna garanzia in merito.
Un'altro aspetto interessante riguarda gli oggetti da vendere in un negozio EBay.
Difficile a dirsi. Ma non sperate di acquistare oggetti da venditori EBay per poi rivenderli ad altri, perchè le commissioni applicate renderebbero impossibile effettuare transazioni redditizie.
Piuttosto, se avete un'attività avviata, utilizzate il negozio EBay come opportunità ulteriore, magari piazzando in rete l'invenduto del vostro negozio.
Se invece siete così abili da produrre voi stessi gli oggetti che venderete, allora i guadagni saranno ancora più consistenti. L'ultima opportunità è quella di acquistare a buon prezzo la merce (se riuscite a trovare un fornitore) per rivenderla nel vostro negozio Ebay. In ogni caso attenti alle commissioni.
A questo punto avete gli elementi per riflettere seriamente sull'opportunità e, se lo spirito di iniziativa

venerdì 10 settembre 2010

DETERMINARE LA BASE D'ASTA SU EBAY

Come ripetuto più volta, in ogni asta ebay, ogni elemento è importante.
Nessun aspetto della vendita va trascurata, al fine di massimizzare i profitti e diminuire al massimo i costi. Oggi parliamo della base d'asta, una parte infinitesimale nell'ottica di una transazione Ebay.
Qual'è il giusto valore di una base d'asta? La risposta, in questo caso è dipende.
Innanzi tutto dalle vostre intenzioni.
Base d'asta da 0 a 99 centesimi di euro.
Si utilizza questo prezzo, anzitutto per usufruire dell'inserzione a costo 0, una promozione che periodicamente viene offerta dalla piattaforma EBay. Non avere costi iniziali di inserzione, nell'ottica della vendita, è davvero importante.
Detto questo, se proponente un'asta a questo valore significa che avete necessità assoluta di vendere, che ritenete che guadagnare 1 siam comunque una cifra sufficiente. E' bene riservare questa cifra agli oggetti di bassissimo valore, dei quali intendete disfarvi ad ogni costo.
Base d'asta da 1 euro a 10 euro.
E' questa la base d'asta definita prudente. Avete in mano un oggetto che sapete valere una certa cifra, ma per il quale non intendete scendere al di sotto di un certo livello.
Di per se lo strumento EBay prezzo di riserva dovrebbe mettervi al riparo da vendite sottocosto, ma farebbe levitare l'addebito sull'inserzione.
Cercate comunque di non farvi spaventare troppo, sappiate che un buon oggetto attrarrà molti potenziali clienti, aumenterà il valore dell'asta, e restituirà il giusto lustro alla vostra proposta.
Base d'asta superiore ai 10 euro.
Avete un prezzo in mente, ed esigete quello. Attenzione perchè a priori potreste scoraggiare gli acquirenti. Talvolta una persona, nella frenesia di un'asta, potrebbe fare un'offerta sostanziosa, dettata dalla concitazione del momento.

martedì 7 settembre 2010

LE FOTO NELLE INSERZIONI EBAY: IMPORTANTI O NO?

Quando si scrive un'inserzione Ebay, il sistema raccomanda di inserire la foto in quanto elemento fondamentale. Si calcola che le inserzioni con foto vendano il 40% in più delle altre.
Il motivo appare ovvio. Chi compra vuol vedere la merce, e in un mezzo impalpabile come la rete internet, un'immagine rappresenta un valore aggiunto incredibile.
Ma come ogni singola parte di un'inserzione Ebay, anche le foto devono rispondere a particolari caratteristiche. Il primo luogo la veridicità. Le foto devono essere vere, e rappresentare realmente l'oggetto che si vende. Non provate a piazzare foto tarocche. Gli acquirenti devono rendersi conto dell'usura, è perfettamente inutile proporre un'immagine perfetta trovata su internet e poi spedire un'oggetto devastato dal tempo e dall'utilizzo. Avreste soltanto dei problemi.
Discorso diverso per la merce sigillata, i compact disc, i videogames, che anche se parzialmente utilizzati difficilmente modificano il loro aspetto per cui pescare una vella immagine da Internet non farebbe male a nessuno. La qualità della foto?
La migliore che potete. Se siete voi a scattare la vostra foto, selezionatela con cura.
Fate molti scatti, con molta luce. Cercate di dare all'oggetto una veste quanto mai accattivante.
Una bella foto da più possibilità di vendere un oggetto, una brutta foto compromette le possibilità di vendita. Quante immagini inserire?
Una basta e avanza a mio parere. A meno che non abbiate necessità di vendere un oggetto di grande valore che richiede di essere mostrato da varie angolazioni.

domenica 5 settembre 2010

LE SPESE DI SPEDIZIONE NELLE INSERZIONI EBAY

Un punto sul quale prestare particolare attenzione, qualora si voglia inserzionare un oggetto su Ebay, sono le spese di spedizione.
Può sembrare banale nell'economia complessiva della vendita concentrarsi sull'importo della spedizione ma la realtà è che la spedizione riveste un'importante parte del processo di vendita e, in certe condizioni assume anche un certo valore strategico.
Di fondamentale importanza è il calcolo preventivo delle spese di spedizione: utilizzata lo strumento centro spedizioni su ebay, visitate il sito delle Poste Italiane, recatevi presso un Ufficio Postale, contattate un corriere ed informatevi sulle condizioni applicate.
Ma evitate con ogni mezzo di sbagliare l'importo della spedizione.
Si tratterebbe di una perdita secca, senza possibilità di rimediare.
In secondo luogo considerate i costi dell'imballo: carta da pacchi, buste, cartoni, anche se possono essere recuperati per vie diverse, rappresentano un costo. Consideratelo sempre.
In fin dei conto si tratta semplicemente di essere onesti, se una spedizione a voi costa 10 euro e l'imballo costa 1 euro, sarebbe quantomento stupido pensare di accollarsi anche solo parte di questi costi. Anzi. Talvolta lo strumento spese di spedizione può diventare uno strumento di massimizzazione dei profitti. Per la spedizione di oggetti di modico valore, magari con posta prioritaria (la più economica disponibile) potreste caricare qualche spicciolo in più per arrotondare il prezzo di vendita. Non è proprio una manovra correttissima ma non c'è nulla di illegale.
Ultimo consiglio: diffidate dello strumento spedizione gratuita. Se spedite senza applicare costi, nel caso di un'asta poco frequentata, rischiate di vendere veramente male la vostra merce.
In condizioni normali l'acquirente, non presa mai molta attenzione ai costi di spedizione.

giovedì 2 settembre 2010

L'ORARIO DELLE ASTE EBAY, ELEMENTO FONDAMENTALE

Quando si inserziona un oggetto su Ebay, si tende troppo spesso a sottovalutare l'elemento tempo.
Per massimizzare i profitti, o semplicemente aumentare le probabilità di vendere, occorre tenere in debita considerazione sia la durata complessiva dell'inserzione che l'orario della scadenza della stessa.
Partiamo da un presupposto: sulla rete Internet il traffico è variabile a seconda dei giorni e degli orari.
Ci si collega prevalentemente la sera, prevalentemente nel corso della settimana piuttosto che durante il week end, più in inverno che in estate.
Ovviamente risulta eccessivo pensare di vendere oggetti solo in inverno.
Ma procediamo con ordine.
Durata dell'inserzione.
Ebay vi offre l'opportunità di far durare l'inserzione da 1 a 10 giorni: diffidate dell'inserzione di un giorno, rischiate di non fornire ai potenziali acquirenti il tempo di visionare l'oggetto. Il nostro consiglio è di protrarre l'asta più a lungo possibile. Utilizzando tutti i 10 giorni riceverete molte visite, e risulterà molto probabile che le visite si trasformino in offerte.
Scadenza dell'inserzione.
Si tratta probabilmente dell'elemento più importante. Un pò di esperienza sul campo ci consente di dire che la scadenza ideale per un'inserzione è nella giornata di venerdi alle ore 20 - 21.
E' molto probabile che in questa fase raccoglierete tutti gli utenti che hanno terminato la settimana lavorativa, e per quell'orario sono certamente a casa in tempo per collegarsi e lanciare la propria offerta. Risulta pertanto infelice una scadenza a mezzogiorno della domenica per esempio, quando di sicuro ci saranno pochissime persone collegate ad ebay.
Così come sono sconsigliatissime le inserzioni che scadono in notturna, magari dopo le 23.
Uno strumento molto utile può rivelarsi la programmazione dell'orario di inizio dell'inserzione.